“ Padova fa battere il cuore ”, incontro a Ponte San Nicolò

Ingresso ad offerta libera: il ricavato sarà devoluto allo IOV. L’incontro lunedì 14 luglio nella palestra Yu Shin Kan a partire dalle 20

 

Sport e prevenzione a favore della lotta contro il cancro. Il comitato “Padova fa battere il cuore” e il centro di arti marziali Yu Shin Kan di Ponte San Nicolò, promuovono per lunedì 14 luglio una serata dedicata a come soccorrere una vittima di arresto cardiaco. L’incontro si svolgerà nella palestra Yu Shin Kan di via Finlandia 1 a Ponte San Nicolò dalle ore 20.00 alle 21.30 e l’entrata sarà ad offerta libera. L’intero ricavato sarà devoluto allo IOV, Istituto Oncologico Veneto. Ecco che questo appuntamento avrà una doppia rilevanza, perché organizzato per due finalità molto importanti. «E’ giusto che il mondo dello sport sia veicolo di prevenzione e sensibilizzazione – dice Luca Faccioli, presidente del centro arti marziali Yu Shin Kan – perciò invitiamo tutti coloro che lo vorranno a prendere parte ad un evento di rilievo per la comunità». Alla serata parteciperanno anche Davide Boccon, assessore allo sport del Comune di Ponte San Nicolò e Marina Buffoni, assessore alla partecipazione e cooperazione internazionale del Comune di Padova. L’arresto cardiaco colpisce 70.000 italiani ogni anno. Il comitato “Padova fa battere il cuore” (www.padovafabattereilcuore.it) è nato allo scopo di promuovere iniziative volte alla diffusione della cultura della prevenzione delle malattie cardiovascolari e del soccorso alle vittime di arresto cardiaco tra la popolazione laica, il personale sanitario e le istituzioni. Nel corso dell’incontro di lunedì 14 luglio, medici ed infermieri del comitato spiegheranno cos’è e come si riconosce l’arresto cardiaco, cosa dire quando si chiama il 118, come fare il massaggio cardiaco e come funziona un defibrillatore semiautomatico. «Nel recente passato alcuni nostri cari amici sono venuti a mancare – dice Gianluca Sanavia, direttore tecnico del centro Yu Shin Kan – ed è per questo che abbiamo voluto devolvere il ricavato di questa serata allo IOV. Lo riteniamo un segnale non solo morale ma concreto per far sentire la nostra vicinanza alle famiglie». L’Istituto Oncologico Veneto I.R.C.C.S. è il primo istituto del Veneto specificatamente destinato alla prevenzione, diagnosi e cura dei tumori ed alla ricerca sul cancro: la sua missione è infatti quella di fornire l’assistenza più avanzata ai malati neoplastici e svolgere nello stesso tempo ricerca biomedica, essenziale per il progresso delle conoscenze e il trasferimento ai pazienti delle cure più innovative.